In realtà non è una grande sorpresa: il ristorante di Bottura aveva conquistato prima il terzo e poi il secondo posto negli ultimi anni, oggi vede riconosciuti l'impegno e il talento che ne fanno un punto di riferimento per chi è appassionato di cucina gourmet.
Quello che mi sono chiesto è cosa caratterizza le proposte culinarie di Bottura e se il successo del suo ristorante può comportare anche una promozione turistica per Modena, città natale dello chef dove ha sede l'Osteria.
Credits: Indra Galbo https://flic.kr/p/7B2zLm
Chi decide quali sono i migliori ristoranti del mondo?
Un panel di 1000 esperti in gastronomia da tutto il mondo seleziona e vota ogni anno i ristoranti che offrono un'esperienza gustativa esclusiva, perciò questo primo posto fa risaltare ancora di più l'unicità dell'Osteria Francescana, locale in cui è necessario prenotare con mesi di anticipi e che, presumibilmente, diventerà una meta fissa per i viaggiatori gourmet stranieri (in realtà lo è già adesso, ma quanto influirà questo premio prestigioso sulla clientela?). Qui si trova la motivazione della scelta e alcuni highlights del menù: http://www.theworlds50best.com/list/1-50-winners/Osteria-Francescana.
Perché andare a cena all'Osteria Francescana
Ci sono parecchie differenze rispetto a un ristorante “normale”, perché i piatti elaborati da Bottura (e in generale da tutti gli chef di questo livello) richiedono una spiegazione, un racconto, un'esaustiva descrizione degli ingredienti, della ragione degli abbinamenti e della preparazione.
Naturalmente la prima cosa che salta all'occhio è il prezzo (qui è normale spendere anche 300 euro per una cena), tuttavia è sbagliato paragonare un posto del genere ad altri ristoranti, compresi quelli di lusso.
Il tipo di esperienza che il cliente vive all'Osteria Francescana è un viaggio fra sapori nuovi, merito tanto della qualità degli ingredienti quanto della fragranza e della combinazione fra i singoli elementi che crea piatti mai assaggiati prima.
Prima di prenotare in questo ristorante bisogna sapere che i coperti sono pochi e che l'atmosfera che caratterizza il locale è molto diversa dall'usuale: qui i camerieri sono attenti a ogni dettaglio e si prendono cura di ogni cliente con estrema attenzione, inoltre lo stesso chef interviene per raccontare l'ideazione di un piatto e il modo migliore per gustarlo.
All'Osteria Francescana regna il silenzio, com'è giusto che sia, perché ogni portata andrebbe gustata con calma e con curiosità, pensando più all'intensità dei sapori che non al proprio appetito.
Un ultimo aspetta mi interessa ed è un collegamento con i viaggi: grazie a questo premio Modena diventerà più attrattiva per foodie e appassionati di eccellenze in generale? La scommessa è stata lanciata, io intanto penso a preparare un post su cosa vedere a Modena, nel frattempo largo ai top chef!
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